Diete gratis per la Salute ed il controllo del Peso - Per mantenere uno stato di forma e salute accettabile
Ricerca Dieta
 
Dieta Lemme
La dieta Lemme

La dieta Lemme prende il nome dal dottor Alberico Lemme, di professione farmacista. A differenza di molti altri regimi alimentari dimagranti, la dieta Lemme dà importanza al valore biologico degli alimenti e non a quello calorico.
Essa si articola in due fasi, la cui durata è variabile, dipende infatti dagli obiettivi che si vogliono raggiungere, cioè dal numero di kg che si vogliono perdere. La prima fase è dimagrante e leggermente più rigida, la seconda fase è detta invece di mantenimento, in quanto serve per mantenere il peso forma raggiunto.

Abbiamo parlato di rigidità, ma entrando nel dettaglio della dieta si scopre che pochi sono i cibi non concessi nelle settimane della prima fase: si tratta di zuccheri, dolci, frutta, verdura, pane, sale, latte, formaggi ed aceto. Via libera invece a pasta, carne e pesce, da mangiare in abbondanza! Non vi sono grandi limitazioni circa la quantità, ma quel che c'è da ricordare è che la pasta va cotta senza sale e va mangiata per colazione.
Sì, avete capito bene, la dieta Lemme raccomanda carboidrati a colazione e proteine a pranzo e a cena. Questo vuol dire che occorre mangiare un piatto di pasta per colazione e carne e pesce nei due pasti principali della giornata.

Un'altra caratteristica peculiare della dieta Lemme riguarda gli orari, i quali devono essere rispettati con rigore:
colazione entro e non oltre le 9:00
spuntino mattutino tra le 10 e le 11
pranzo tra le 12 e le 14
spuntino pomeridiano tra le 16 e le 17
cena tra le 19 e le 21.
Per quanto riguarda lo spuntino, sia mattutino che pomeridiano, esso deve consistere in uno spicchio di limone accompagnato da una tazza di tè verde amaro.

In seguito riportiamo uno schema alimentare bisettimanale in linea con la dieta Lemme, adatto a persone che desiderano perdere peso e non hanno problemi a stravolgere le proprie abitudini.

1° e 2° giorno: per colazione si può bere una tazza di caffè espresso senza zucchero, accompagnato da un piatto di tacchino tonnato; per pranzo è consigliato un filetto di manzo e per cena un trancio di pesce spada al forno.

3° e 4° giorno: per colazione va sempre bene una tazza di caffè amaro, accompagnato questa volta con un piatto di spaghetti olio e peperoncino, olio possibilmente extra vergine d'oliva; a pranzo petto di pollo in bianco e a cena una sogliola.

5° e 6° giorno: si parte con la solita tazza di caffè accompagnata dai carciofi lessati e conditi con olio evo; per pranzo è consigliato una bella porzione di fiorentina, cottura media, e per cena un piatto di orata fresca.

7° ed 8° giorno: il pasto della colazione è nuovamente un piatto di pasta condito solo con olio evo e peperoncino ed il solito caffè amaro; per pranzo un piatto di petto di pollo e una sogliola per cena.

9° e 10° giorno: per il primo pasto del 9° e del 10° giorno di dieta è previsto di mangiare delle fragole e di bere una tazza di caffè amaro; a pranzo è consigliato un filetto di vitello e per cena branzino.

11° e 12° giorno: sulla scia del 7° ed 8° giorno di dieta, si torna a fare colazione con pasta olio e peperoncino, a pranzare con il petto di pollo e cenare con la sogliola.

13° e 14° giorno: per colazione un pompelmo e una tazza di caffè senza zucchero, per pranzo un galletto amburghese e per cena un trancio di pesce spada.
Il caffè dopo i pasti è sempre consentito, per tutti i giorni della prima fase, purché sia sempre non zuccherato.
Infine, per quanto riguarda le cotture, laddove non vi sono particolari indicazioni si può fare qualsiasi tipo di cottura, anche la frittura.

🏠 Portale PaginaInizio

Home page | Contatti | Privacy
© Siamo online dal 2005