Dal 25 Gennaio al 3 Febbraio / Dal 26 Luglio al 4 Agosto
I nati all'ombra del Cipresso, albero caratterizzato da un verde perenne e simbolo di longevità, incarnano la promessa di un invecchiamento dignitoso e relativamente sereno. A differenza di altri, sembrano evitare i tormenti esistenziali che talvolta accompagnano l'avanzare dell'età. In questo senso, il Cipresso è un albero che insegna la tolleranza e l'adattabilità, due qualità che i nati di questo segno possiedono in abbondanza.

Di indole notevolmente tolerante, il Cipresso spesso mette da parte i propri interessi per dedicarsi a quelli degli altri con un altruismo che sfiora la negligenza verso se stesso, tanto che talvolta possono trascurare addirittura la propria salute. Non è raro trovare un Cipresso immerso nelle vicende altrui, agendo come un vero e proprio angelo custode, anche a scapito del proprio benessere.

Franco e rustico nel suo modo di essere, il Cipresso ha una sorta di connessione primordiale con le forze della natura. Sembra comprendere per istinto il linguaggio del vento, i segnali delle acque e gli indizi sottili che la terra gli offre. Questa sua affinità con gli elementi gli conferisce un'intuizione spesso sorprendente, che lo rende capace di leggere situazioni e persone con una profondità inaspettata.

Tra le qualità più affascinanti del Cipresso c'è il suo culto per l'amicizia. Dotato di un senso innato per il buonumore e la buona compagnia, la sua presenza è spesso cercata e apprezzata in ogni contesto sociale. Persino i Cipressi più riservati o apparentemente burberi hanno un modo di farsi amare che è difficile da ignorare o da dimenticare.

Nell'adolescenza, i nati sotto questo segno provano spesso il desiderio di "staccare il cordone ombelicale" e di cercare una autonomia vera e propria. Questo processo può essere turbolento, ma è fondamentale per la loro crescita personale. Una volta raggiunto un certo grado di indipendenza, un Cipresso può trascorrere una vita felice e appagante al fianco di un Ulivo, un albero che offre stabilità e armonia. Al contrario, la compagnia più impulsiva e dominante di Faggi e Olmi può rivelarsi incompatibile con la sua natura.