Il cognome Polieri è la cognominizzazione di Paolo, nome che deriva da Paulus, derivante a sua volta da Paucus, aggettivo latino traducibile con "poco". Il nome veniva dato a chi era poco grande, cioè piccolo. Durante l'epoca cristiana il nome era molto popolare per il culto di san Paolo apostolo. Le tracce araldiche ci parlano della famiglia Paoli di Rovigo, alla quale venne riconosciuta la stirpe nobile in data 12 gennaio 1644. Il cognome trova diffusione in tutta Italia ed ha un nucleo importante nella regione Toscana; in Toscana inoltre è tipico Paolinelli e Paolicchi. Al centro nord troviamo De Paoli, mentre al sud sono diffuse soprattutto le varianti De Paolo, Paolo e Paolino. Tra i personaggi illustri ricordiamo il cantante Gino Paoli (1934), lo scrittore Alcide Paolini (1928), l'attore Paolo Poli (1929), il poligrafo Cesare Paoli (1840), il pittore Pietro Paolini (1605), il politico Alessandro Pavolini (1903), la poetessa Petronilla Paolini Massimi (1673) e molti altri ancora.
Le regioni non elencate hanno diffusione sotto il 2%.

👪 Caratteristiche: le persone che portano il cognome Polieri sono persone di cuore, dolci e gentili. Sono anime buone, pacate, che portano un grande rispetto verso il prossimo e non sono mai invadenti. Si contraddistinguono inoltre per uno spiccato senso del dovere.



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