
Lo scopo del gioco è semplice: raccogliere più punti degli avversari. La squadra che ne accumula di più in una mano vince quel turno, e chi si aggiudica più turni porta a casa la partita. Più che vincere mani a caso, conta prendere le carte che valgono di più.
Giocatori e carteSi gioca in quattro, a coppie: tu e il tuo compagno vi sedete uno di fronte all’altro. Si usa un mazzo da 40 carte italiane, con i classici quattro semi: Spade, Denari, Bastoni e Coppe.
Le carte, per valore di forza decrescente, sono: Asso, 3, Re, Cavallo, Fante, 7, 6, 5, 4, 2.
Ma occhio: il punteggio non segue la forza. L’Asso vale 11 punti, il 3 vale 10, poi Re (4), Cavallo (3), Fante (2). Tutte le altre non contano nulla ai fini del punteggio.
Distribuzione delle carteIl mazziere dà 3 carte a ogni giocatore in senso antiorario. Subito dopo gira la carta seguente: il seme di quella carta diventa la briscola per quella mano.
Il resto del mazzo resta coperto accanto alla briscola scoperta. Durante il gioco, si pescheranno da lì.
Giocare le carteSi gioca in senso antiorario. Parte chi si trova alla destra del mazziere. Chi vince la mano, inizia quella successiva. Dopo ogni mano, se ci sono ancora carte nel mazzo, ognuno ne pesca una: per primo chi ha appena fatto la presa.
Non ci sono obblighi di seme: puoi giocare la carta che vuoi, anche se non è dello stesso seme di quella giocata prima.
Chi vince la presaSe nessuno gioca briscole, vince chi ha messo la carta più alta del seme iniziale. Ma se entra una briscola, comanda quella con il valore più alto, anche se l’altra era di seme giusto.
PunteggioAlla fine della mano, si sommano i punti delle carte raccolte. In tutto ci sono 120 punti in palio: la squadra che ne fa almeno 61 vince. Se si arriva pari (60 e 60), conta chi ha vinto l’ultima presa.
Punteggio della sessioneLa partita si gioca su più mani. Chi arriva prima al numero di mani vittoriose stabilito all’inizio, si aggiudica la sessione.