Pandoro di Verona |
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Dessert a base di Burro Popolarità nei Dessert: (2344 Click)
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Verona Preparazione: 45 minuti Cottura: 30 minuti |
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Ingredienti per 12 persone
275 gr Farina 10 gr Lievito di Birra 1 Cucchiaio Acqua Tiepida 80 gr Zucchero 2 Uova Intere 3 Tuorli d'uovo 180 gr Burro Vaniglina 1 Pizzico Sale Zucchero a Velo |
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Preparazione: Mettete in una tazza un cucchiaio pieno di farina, sgretolate il lievito di birra e sciogliete tutto con un cucchiaio d'acqua appena tiepida.Ne deve risultare una pasta assai molle, da lasciar lievitare per 20 minuti circa, fino a quando non avrà più che raddoppiato il suo volume. Dopodiché, mettete in una terrina 65 g di farina, un cucchiaio pieno di zucchero, un uovo e un rosso e una piccola noce di burro (circa 10 gr) appena fuso. Aggiungetevi il lievito della tazza già cresciuto, e lavorare il nuovo impasto per quattro o cinque minuti nella stessa terrina, in modo da unire bene tutti gli elementi. Quando avete ottenuto un composto omogeneo, coprite la terrina e mettetela in un luogo tiepido per un'ora, fino a quando questo nuovo lievito non avrà raddoppiato nuovamente il suo volume. Mettete sulla tavola della cucina 130 g di farina, due cucchiai grandi di zucchero, 20 g di burro fuso, un uovo, due rossi, un pizzico di vaniglina e una presa di sale. Unitevi il secondo composto fatto lievitare e con la mano lavorate tutti gli ingredienti, sbattendo con forza la pasta che è piuttosto molle, in modo dai farle acquistare elasticità e leggerezza. Proseguite questa operazione per circa 10 minuti, fino a quando non si staccherà in un solo pezzo dalla tavola e dalle mani. (Se volete indurirla ancora un po' potrete aggiungere altri 50 g di farina e incorporarla man mano alla pasta, staccandola bene dal tavolo con la lama di un coltello.) In ogni caso, l'impasto dovrà diventare come quello di una pasta da pane molto morbida, e non dovrà più attaccarsi né alle mani né alla tavola. Quando la pasta è ben lavorata, fatene una palla e ponetela in un'altra terrina dal fondo spolverizzato di farina. Coprite il recipiente e lasciate lievitare ancora per circa 3 ore. Trascorse le 3 ore, rovesciate la pasta sulla tavola leggermente infarinata, sgonfiatela con dei piccoli colpi della mano, e ripiegatela più volte su se stessa spianandola con la mano. Poi, stendetela col rullo in forma di quadrato e nel mezzo mettete 150 g di burro diviso in piccoli pezzi. Riportate i quattro angoli del quadrato verso il centro, in modo da rinchiudere bene il burro. Quando avrete ben rinchiuso dentro il burro, spianate leggermente la pasta a poi piegatela in tre, come si fa per la pasta sfogliata; stendetela di nuovo leggermente col rullo, ripiegatela in tre, lasciandola poi riposare per 20 minuti. Dopo i 20 minuti stendete ancora la pasta, tornate a ripiegarla e ristendetela, dandone cioè altri due giri: a questo punto la pasta del pandoro è terminata e dovrete ora rimpastarla leggermente sulla tavola, facendola roteare su se stessa con il cavo della mano. Quando avrete ben rotolato la pasta, mettetela nella stampa speciale, precedentemente imburrata e inzuccherata. Lasciatela in luogo tiepido e attendete che la pasta si elevi fino all'orlo della stampa. Infine, mettete in forno preriscaldato a 190° il pandoro e lasciar cuocere per 40 minuti, ricordandosi di abbassare il forno a 160° dopo 20 minuti. Prima di servire, spolverate la totalità del pandoro con zucchero a velo. |
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