Il cognome Giglio deriva dal nome di un fiore che si contraddistingue per la sua bellezza ed il suo candore, il giglio. Esso veniva attribuito come soprannome a chi lo coltivava e a chi ne era un estimatore, talvolta probabilmente anche in senso ironico. Tuttavia, con il trascorrere del tempo si è poi trasformato in un cognome a tutti gli effetti. Le tracce araldiche ci ricordano che quella dei Gigli fu una nobile famiglia originaria di un paesino nel bresciano, Rovato. Nel 1430 qui vi era Bonomo, nonno di Lorenzo che nel 1509 divenne Console di Rovato e partecipò alla rivolta del 7 agosto contro i francesi. Gigli è un cognome oggi diffuso soprattutto nelle zone centrali italiane, come nelle Marche ed in Toscana per esempio; anche Giglioli è diffuso tra la Toscana e l'Emilia Romagna, mentre Gigliotti si concentra nella città di Catanzaro. Tra i personaggi famosi si ricordano l'attore e tenore Beniamino Gigli (1890), lo storico Giacinto Gigli (1594), il giornalista Silvio Gigli (1910), l'antropologo Enrico Giglioli (1845), il chimico Italo Giglioli (1852) e molti altri ancora.
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👪 Caratteristiche: chi porta il cognome Giglio ha grandi ambizioni, persegue progetti importanti e per questo è sempre in movimento. Si interessa delle materie scientifiche e di attualità per essere sempre al passo con i tempi e per avere argomenti con cui dialogare e confrontarsi con gli altri.



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