“Ogni giorno mi sveglio con l'obiettivo in testa di migliorarmi e stare bene in campo. Sono contento che la mia passione arrivi ai giovani: mi fa piacere ispirarli, come Andreas Seppi fece con me prima che mi appassionassi a Federer, Nadal e Djokovic, la generazione di grandissimi che ho la fortuna di frequentare. Se sei intelligente, ti rendi conto che dal confronto con loro escono solo cose buone.”