“Per essere come questi personaggi (Valentino Rossi o Alberto Tomba) devi avere la personalità giusta, non basta vincere. Tomba sciava, ma adoro anche la velocità. Voglio avanzare per gradi, non ho fretta. Due anni fa ero un ragazzino, oggi mi sento maturato. Ora prendo decisioni anche non facili, quelle che nella vita fanno male, scelgo insieme al mio team, mi impegno a credere che ci sarà un momento in cui scatta qualcosa, e il match girerà”