“Mi sono aggrappato ai racconti di mio padre. Felice e pieno di aspettative appena arrivato in America e poi sopraffatto da un mondo così diverso e a tratti ostile. Era un architetto in Corea, qui non era niente. Dovette ricominciare da zero, montava scatole per il negozio di jeans di mio zio. Per interpretare Jacob ho fatto riferimento alla sua figura e ai suoi racconti.” Da: Parlando del film Minari