“Il fatto è che una riduzione dei contributi fa aumentare il disavanzo corrente, ma ridurrà automaticamente quelli futuri per il minor debito implicito associato al pagamento delle pensioni, man mano che queste andranno a maturazione. Non ci risulta che questa proprietà del nostro sistema previdenziale sia stata fatta valere nei negoziati a livello comunitario sulla legge di stabilità. (3/12/2013)”
Nel 1983 si laurea alla Bocconi e sette anni dopo ottiene il dottorato di ricerca all'università di New York. Dopo gli studi torna a insegnare economia del lavoro lì dove l'ha imparata, nella stessa Bocconi, distinguendosi come il primo professore ad istituire un corso in lingua inglese. Dirige la Fondazione Rodolfo Debenedetti il cui operato è rivolto alla ricerca ..Continua »