Il cognome Calcagnini deriva dal nome medioevale Calcagno di cui si hanno tracce in Lombardia, nel 1500,riferite al capitano di ventura Calcagno Origone. L'etimologia del cognome rientra nel gruppo dei cognomi riguardanti le caratteristiche fisiche e in questo caso nasce da una parte del corpo, appunto il calcagno, come denota lo stemma stesso della famiglia.


Ha origine da una famiglia antica e illustre originaria di Recanati. Godette di nobiltà a Messina e Milazzo. Domenico Calcagni fu commendatore dell’Ordine di Malta e luogotenente del Gran Priore nel 1712; Diego Calcagni, cavaliere dell’ordine di S. Stefano, fu confrate della nobile arci-confraternita della Pace e dei Bianchi. Molti membri di questa famiglia vestirono la toga senatoria di Messina, ricordiam Carlo Calcagni, senatore della suddetta città negli anni 1743-45, ottenne la concessione del titolo di marchese, nel quale titolo gli succedette il figlio Diego, governatore della Tavola Pecuniaria di Messina negli anni 1777-78. Un Giovan Filippo Calcagni ottenne il titolo di barone delle Taude di Assaro e di Aidone; un Francesco invece fu capitano di giustizia di Milazzo negli anni 1694-95.


Il cognome Calcagnini è diffuso in particolare al centro, in Lazio. Sono presenti anche ceppi in Liguria e Puglia.


Fra i personaggi celebri che portano questo Calcagnini e i suoi derivati troviamo: Antonio Calcagni (scultore e fonditore italiano), Patrick Calcagni (ciclista su strada svizzero) Stefano Calcagni (calciatore italiano), Tiberio Calcagni (scultore e architetto italiano).
Le regioni non elencate hanno diffusione sotto il 2%.

👪 Caratteristiche: le persone di cognome Calcagnini sono molto precise e rigorose, cercando di portare sempre rispetto e lo pretendono dagli altri. In famiglia talvolta possono nascere delle liti che comunque spesso si risolvono a seguito di lunghi dialoghi; in amicizia sono leali ma competitivi.