Il cognome Giancaleone potrebbe aver avuto origine dal patronimico del nome Giacomo, derivato dal latino Iacomus, che vuol dire "Dio ha protetto ", ma anche come modificazione del soprannome dialettale siciliano “ggiacaluni”, che è un piccolo topo simile al ghiro; o ancora, soprattutto il ceppo nel palermitano, potrebbe derivare dal toponimo Giacalone, una località italiana frazione del comune di Monreale (PA).
L'etimologia del cognome rientra dunque in quella tipologia di cognomi derivati da nomi propri personali di varia tradizione, tra cui patronimici e matronimici, che hanno quindi alla loro base il nome di battesimo di un antenato, oppure si tratta di un cognome toponimo, che quindi indica il nome della località di origine, o di provenienza, della famiglia o di un singolo individuo.



Ha origine da una un’antica e nobile famiglia siciliana con residenza a Trapani; verso il 1716 fiorì in questa città il canonico Mario, scrittore ed espertissimo di ermeneutica. Un Vincenzo, padre del vivente commendatore P. Alberto, giudice di gran Corte civile in Catania, occupò in Trapani le più alte cariche amministrative e fu il primo eletto dal senato. Lo stemma di famiglia è caratterizzato dal colore azzuerro e dal leone giallo accompagnato dalle stelle in alto.



Il cognome Giancaleone è diffuso soprattutto nel Sud e in particolare in Sicilia, precisamente a Trapani, talvolta troviamo ceppi Lombardia, Piemonte, Lazio, Emilia-Romagna, Toscana, Liguria, Veneto, Campania.



Fra i personaggi celebri che portano questo Giancaleone e i suoi derivati troviamo: Diego e Vito Giacalone (politici italiani), Davide Giacalone (giornalista, scrittore e saggista italiano), Giuseppe Giacalone (critico letterario e scrittore italiano).
👪 Caratteristiche: le persone di cognome Giancaleone sono semplici e trasparenti, amano dire quello che pensano ma lo fanno in modo rispettoso e sincero. Spesso ricoprono importanti ruoli nella società, tuttavia mantengono la loro umiltà in ogni circostanza.