Il cognome Gentilucci trae origine dal latino gentilem, che significa "membro di una stirpe". In epoca romana ed al tempo degli apostoli, il termine veniva usato nei confronti dei familiari che non praticavano la religione ebrea e quindi erano pagani. Secondo un'altra interpretazione il cognome deriva invece dall'appellativo "gentile" che veniva attribuito a persone di nobile stirpe, con carattere civile, educato e cortese. Per stabilire il periodo di origine del cognome, dobbiamo risalire al 1125, anno in cui l'imperatore Lotario inviò a Genova un sacerdote di nome Gentile, incaricato di pacificare le famiglie della città. Gentile è molto diffuso in tutta l'Italia, con prevalenza nel meridione, mentre Gentili è diffuso nel centro-nord del paese.
Tra i personaggi illustri si ricorda il filosofo e politico Giovanni Gentile, il suo omonimo Jr che è vissuto nei primi anni del '900 e si è occupato di fisica, la pittrice Artemisia Gentileschi ed il pittore Orazio Gentileschi, entrambi vissuti a cavallo tra il '500 ed il '600; ancora, si ricorda lo scultore Antonio Gentili, chiamato anche Antonio da Faenza, il giurista Scipione Gentili ed il compositore Armando Gentilucci.
Le regioni non elencate hanno diffusione sotto il 2%.

👪 Caratteristiche: I Gentilucci sono persone simpatiche e volenterose, che amano distinguersi senza rinunciare a mettersi in gioco. Sono premurosi e disponibile con i propri cari e con gli amici più intimi.



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