Il cognome Schiavini nasce come storpiatura del termine tedesco "slav", con il quale i Germani si appellavano agli Slavi che facevano prigionieri; nel corso del tempo la parola "schiavo" ha poi acquisito il significato di "servo", vale a dire di persona a cui è stata privata la sua libertà. Ecco che l'origine va attribuita ad un soprannome che con tutta probabilità veniva dato ai prigionieri di guerra. Viene ipotizzato che la famiglia Schiavo sia di origine ligure in quanto sono annoverati negli elenchi delle famiglie che ebbero facoltà di traffico nella città di Genova tra il 1250 ed il 1500. Tale facoltà veniva concessa o respinta dal Consiglio degli Anziani. Il cognome Schiavo è diffuso in tutta Italia, con ceppi più numerosi in Veneto, Lazio e Campania; Schiavoni è particolarmente diffuso in Lazio e nelle Marche, Schiavone invece nell'Italia meridionale, soprattutto in Campania ed in Puglia. Tra i personaggi famosi si ricorda l'incisore Luigi Schiavonetti (1765), il geografo Federico Schiavoni (1810), il patriota Nicola Schiavoni (1818), l'attrice comica Annabella Schiavone (1933), la tennista Francesca Schiavone (1980) e molti altri ancora.
Le regioni non elencate hanno diffusione sotto il 2%.

👪 Caratteristiche: chi porta il cognome Schiavini è una persona brillante ed audace, ambiziosa e determinata. Si circonda di poche persone, si fida pressoché solo di se stessa, ma ha tuttavia un grande cuore, a cui riescono ad accedere in pochi. Ama seguire la politica e lo sport.



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