“Io non ho nessun insegnamento. Non sono un insegnante. Non dò nessuna filosofia della vita, né alcuna disciplina, né programmi da seguire. Ho un approccio alla vita ben preciso, che condivido con i miei amici. E il mio approccio inizia con una deprogrammazione. Per ciò che mi riguarda questa è la parola chiave. Essere iniziati alla mia amicizia significa essere iniziati a un processo di de-programmazione. Ogni essere umano viene programmato dalla nascita a essere cristiano, hindu, ebreo, mussulmano. Il bambino nasce innocente, ma immediatamente viene appesantito da migliaia di concetti, coi quali vive poi tutta la vita.”
Nascita: Kuchwada (India) il 11/12/1931, data morte il 19/01/1990
Nasce come Chandra Mohan Jain da una famiglia di fede giainista e trascorre l'infanzia con i nonni, che gli infondono nello spirito quel sentimento di libertà e ribellione che lo contraddistinguerà per tutta la vita. Soltanto dodicenne, dirige “Prayas” (sforzo), un rivista da lui redatta interamente a mano. Si avvicina alla meditazione fino alla vera ..Continua »