Il bikini è uno dei costumi femminili più in voga per la stagione estiva e la sua versione attuale è stata inventata abbastanza recentemente, mentre la storia del costume a due pezzi invece è cominciata molto tempo prima. Infatti, già nei mosaici greci e romani, risalenti anche al 1400 a.C., si vedono donne vestite con qualcosa di molto simile a quello che conosciamo come bikini, vale a dire una sorta di reggiseno volto a coprire il petto e una sorta di slip volto a coprire invece le parti intime e i glutei.

Come dicevamo, la storia del costume da bagno chiamato bikini è recente, nasce esattamente il 5 luglio 1946 dalla mano di un sarto francese, Louis Réard. Il modello proposto da Réard nel '46 altro non fu che un rimpicciolimento del costume Atome, creato dal collega Jacques Heim, e dato che lasciava molto scoperto il corpo femminile destò un grande scalpore.

Nonostante in un primo momento nessuno accettasse di indossare il bikini di Louis Réard, il tempo gli dette ragione e confermò anche la scelta del nome, tutt'altro che casuale! Bikini è il nome dell'isola dove negli anni '40 gli Stati Uniti eseguivano i test nucleari ed il sarto lo scelse perché riteneva che la sua creazione avrebbe sortito un effetto esplosivo, cosa che infatti è successa.