“Quello che amo di lei è la curiosità che ha per la pallacanestro. Anche nelle fasi più calde di una partita sa distaccarsi dal momento ed è in grado di farmi domande davvero molto specifiche, una cosa davvero non comune. E mi piace molto, così come mi piace rivedere me stesso nel modo in cui si muove, in alcune sue espressioni. I geni non mentono.
”Da: Intervista a Sky Sport (parlando della figlia)
Kobe Bryant