“Sono stato un disastro per chi mi ha creduto, tu mi hai preso la mano e mi hai detto proviamo, cosa abbiamo da perdere è tutto già scritto... io ti ascolto sognare io sono nel sogno, è per questo che adesso ti dedico tutto.”
Biagio Antonacci cresce tra periferia, calcio e sogni sparsi, senza l’idea chiara di voler diventare cantante. O almeno, non subito. All'inizio c'era la batteria, c’erano i rumori più che le parole. Poi è arrivata la voce, quasi per sbaglio. Non ha avuto successo con il primo disco, anzi. L’esordio è stato fiacco, di quelli che ti fanno pensare se insistere o no. Ma ..Continua »