
Come gli spammer trovano il tuo numero di telefono?
Ti trovi in » Tecnologia » Telefonia

Scopri come gli spammer ottengono il tuo numero tramite app, social e siti web e leggi come proteggerti
Ci sono giornate in cui il telefono squilla di continuo, e a ogni chiamata ti aspetti qualcosa di importante. Ma poi guardi lo schermo, leggi quel numero che non ti dice nulla, rispondi con mezzo sospetto... ed è sempre la stessa storia. Una voce automatica che parte subito, oppure qualcuno che insiste con toni fin troppo sicuri per venderti qualcosa che non hai chiesto. A volte nemmeno parlano, restano in silenzio, come se fosse una prova. Ti domandi chi sono, ma soprattutto da dove l’hanno preso il tuo numero. Perché è quello il punto.
Database pubblici e liste che girano, spesso compilate a nostra insaputa. È un meccanismo un po’ subdolo, che si attiva quando firmi un contratto per la luce, per internet, per un abbonamento a una rivista che magari non leggerai mai davvero. Intanto però quel numero, il tuo, finisce in un elenco, e poi da lì inizia il giro. Succede anche con i concorsi, le iscrizioni online, quei moduli con troppe caselle che compili in fretta. E poi ci sono certi siti, dove clicchi “accetta” perché vuoi andare avanti, ma accetti molto di più di quello che sembra. Quando ti iscrivi a un casinò online, ad esempio xonbet casino, potresti inserire anche il tuo numero di telefono.
Siti web che ti chiedono nome, mail, numero... e magari anche la data di nascita. Ti fermi un secondo, poi pensi “tanto lo fanno tutti” e continui. Solo che quelle informazioni restano, si accumulano, si incrociano. E quando arriva la chiamata, giorni o settimane dopo, non ti ricordi più nemmeno com’è iniziato tutto. Il numero viene venduto, magari anche più di una volta. E ogni volta è una nuova occasione per finire in un’altra lista.
Hai mai notato che alcune applicazioni per il cellulare, quando le installi, chiedono l’accesso ai tuoi contatti? Alcune lo fanno perché sono legate alle chiamate e alla messaggistica e quindi agevolano il tuo lavoro quando devi cercare un numero in rubrica o mandare dei messaggi.
Altre applicazioni però lo fanno anche perché una volta ottenuto l’accesso ai numeri di telefono possono utilizzare questi contatti. Ciò significa che potenzialmente tutti i numeri che hai salvato sul tuo dispositivo possono poi essere contattati da eventuali spammer. Naturalmente ciò avviene anche per tutti i dispositivi nei quali è salvato il tuo numero.
E poi i social network. I profili pubblici, la voglia di essere raggiungibili. Facebook, Instagram, LinkedIn... ognuno con le sue impostazioni, ma poche volte ci si ferma davvero a controllare tutto. Se il numero è visibile, allora è alla portata di chiunque. Inclusi i call center, gli spammer, quelli che pescano nel mucchio.
A dire il vero, evitare del tutto queste chiamate è quasi impossibile. Ci sono accorgimenti, certo, ma nessuna garanzia. Blocchi i numeri uno a uno, togli la spunta a ogni casella sospetta, eviti di diffondere i tuoi contatti ovunque, ma... il telefono squilla lo stesso. Magari meno, ma squilla. E se anche decidi di rendere privato il tuo numero sui social, se leggi ogni riga dei termini e condizioni, se stai attento a ogni autorizzazione, qualcosa sfugge. Sempre.
Ci sono strumenti per difendersi, sì. Ma alla fine resta quella sensazione strana, come se qualcuno, da qualche parte, sapesse più di quanto pensavi. E non ti viene nemmeno voglia di rispondere. Chissà poi se è solo un sogno, o un promemoria bello chiaro.
Database pubblici e liste che girano, spesso compilate a nostra insaputa. È un meccanismo un po’ subdolo, che si attiva quando firmi un contratto per la luce, per internet, per un abbonamento a una rivista che magari non leggerai mai davvero. Intanto però quel numero, il tuo, finisce in un elenco, e poi da lì inizia il giro. Succede anche con i concorsi, le iscrizioni online, quei moduli con troppe caselle che compili in fretta. E poi ci sono certi siti, dove clicchi “accetta” perché vuoi andare avanti, ma accetti molto di più di quello che sembra. Quando ti iscrivi a un casinò online, ad esempio xonbet casino, potresti inserire anche il tuo numero di telefono.
Siti web che ti chiedono nome, mail, numero... e magari anche la data di nascita. Ti fermi un secondo, poi pensi “tanto lo fanno tutti” e continui. Solo che quelle informazioni restano, si accumulano, si incrociano. E quando arriva la chiamata, giorni o settimane dopo, non ti ricordi più nemmeno com’è iniziato tutto. Il numero viene venduto, magari anche più di una volta. E ogni volta è una nuova occasione per finire in un’altra lista.
Applicazioni
Hai mai notato che alcune applicazioni per il cellulare, quando le installi, chiedono l’accesso ai tuoi contatti? Alcune lo fanno perché sono legate alle chiamate e alla messaggistica e quindi agevolano il tuo lavoro quando devi cercare un numero in rubrica o mandare dei messaggi.
Altre applicazioni però lo fanno anche perché una volta ottenuto l’accesso ai numeri di telefono possono utilizzare questi contatti. Ciò significa che potenzialmente tutti i numeri che hai salvato sul tuo dispositivo possono poi essere contattati da eventuali spammer. Naturalmente ciò avviene anche per tutti i dispositivi nei quali è salvato il tuo numero.
E poi i social network. I profili pubblici, la voglia di essere raggiungibili. Facebook, Instagram, LinkedIn... ognuno con le sue impostazioni, ma poche volte ci si ferma davvero a controllare tutto. Se il numero è visibile, allora è alla portata di chiunque. Inclusi i call center, gli spammer, quelli che pescano nel mucchio.
A dire il vero, evitare del tutto queste chiamate è quasi impossibile. Ci sono accorgimenti, certo, ma nessuna garanzia. Blocchi i numeri uno a uno, togli la spunta a ogni casella sospetta, eviti di diffondere i tuoi contatti ovunque, ma... il telefono squilla lo stesso. Magari meno, ma squilla. E se anche decidi di rendere privato il tuo numero sui social, se leggi ogni riga dei termini e condizioni, se stai attento a ogni autorizzazione, qualcosa sfugge. Sempre.
Ci sono strumenti per difendersi, sì. Ma alla fine resta quella sensazione strana, come se qualcuno, da qualche parte, sapesse più di quanto pensavi. E non ti viene nemmeno voglia di rispondere. Chissà poi se è solo un sogno, o un promemoria bello chiaro.
Tag: Telefonia
Potrebbe interessarti

Chi sono gli Smombie?
80% Mi piace
80% Mi piace

Qual è il modo corretto di usare smartphone e tablet?
100% Mi piace
100% Mi piace

Come chiamare in modo anonimo?
100% Mi piace
100% Mi piace
Domande o ricerche su Genio
Digita domanda o argomento: aerei, fiumi etc..
oppure: Come / Chi / Cosa ...
oppure: Come / Chi / Cosa ...
Ultime domande inserite Tecnologia
Classifica domande Tecnologia

Che cos'è un poke su Facebook?
433.628 Click
433.628 Click

Quali sono le domande più divertenti da fare ad Alexa?
222.994 Click
222.994 Click

Le 25 domande più divertenti da fare a Google Home
145.002 Click
145.002 Click

Come creare un profilo di fantasia su Facebook e nei social network
35.690 Click
35.690 Click

Qual è il ponte più lungo del mondo?
23.334 Click
23.334 Click

Perché Flash ha smesso di funzionare?
11.246 Click
11.246 Click

12 curiosità sull'iPhone
11.162 Click
11.162 Click

Quali sono le emoticon più utilizzate?
9.216 Click
9.216 Click

Quali sono stati i primi post delle star su Instagram?
100% Mi piace
100% Mi piace

Quale smartphone comprare?
100% Mi piace
100% Mi piace

Come pulire lo smartphone?
100% Mi piace
100% Mi piace

Come identificare il numero di un cellulare?
100% Mi piace
100% Mi piace

Chi ha inventato l'aria condizionata?
100% Mi piace
100% Mi piace

Come funziona l'AI cinese DeepSeek e quali sono i rischi per la sicurezza
100% Mi piace
100% Mi piace

Come riconoscere le bufale nei social?
100% Mi piace
100% Mi piace

Qual è il modo corretto di usare smartphone e tablet?
100% Mi piace
100% Mi piace