Quel che tutti conosciamo come Pasquetta è il lunedì dell'Angelo, ovvero il giorno dopo Pasqua che ricorda l'incontro tra l'Angelo e le donne che si accingevano a fare visita alla tomba di Gesù per imbalsamarne il corpo con oli aromatici. Arrivate sul luogo, Maria di Magdala, Maria madre di Giacomo e Giuseppe, e Salome videro che il masso che chiudeva la tomba era stato spostato e nel mentre lo scoprivano l'Angelo fece la sua apparizione e disse loro che Gesù era risorto e che andavano avvertiti gli Apostoli di tale lieta notizia.

Questo evento viene raccontato nel Vangelo dove si parla del giorno dopo Pasqua, anche se probabilmente il riferimento è alla Pasqua ebraica, che cadeva di sabato e non di domenica.
In ogni caso, questa ricorrenza è diventata festa in Italia nel dopoguerra; la scelta di rendere il lunedì dell'Angelo una festività va vista come una volontà di allungare la festa di Pasqua.

Il termine Pasquetta è diventato popolare con il tempo perché è una festa inerente la Pasqua, ma più ridotta e meno importante. Da qui l'uso del diminutivo che è diventato il nome più popolare del secondo giorno di Pasqua.