Considerato il pesce predatore più grande del pianeta, il grande squalo bianco, denominato anche carcarodonte, è anche uno degli squali più pericolosi del mondo.
Diffuso principalmente a largo delle coste dell'Australia, Nuova Zelanda, California, Stati Uniti, Sudafrica e anche ai Caraibi, è presente in alta concentrazione anche a Seal Island, in Sudafrica e nel Pacifico, vicino alle Hawaii. Nel Mediterraneo lo troviamo invece tra Malta, Tunisia e Sicilia.

Dalla struttura massiccia e dimensioni che oscillano tra i 4 e i 6 metri, il grande squalo bianco può raggiungere anche una lunghezza di oltre 7 metri, per un peso che varia tra 1000 e i 3000 kg. Il più grande esemplare pescato, entrato nel guinness dei primati, misura 11,3 metri.
Rapido nuotatore, questo pesce predatore è il più temuto dall'uomo, considerato che ogni anno in molte parti del mondo si hanno notizie di molti casi di attacchi a surfisti e canoisti.

La sua tecnica di caccia è infallibile: grazie alla visione molto ampia e i sensori chiamati “ampolle di Lorenzini”, posti sul muso, lo squalo bianco capta la preda che, in presenza di sangue, può individuare anche fino a un chilometro di distanza, poi si avventa su di essa dal basso, afferrandola con i suoi denti triangolari, dai margini seghettati.
Generalmente lo squalo si nutre di piccoli pesci, ma gli adulti cacciano anche tonni, tartarughe di mare, foche o leoni marini.