×
Ultime Frasi
Frasi di Film
Frasi Celebri
Aforismi
Frasi Amore
Frasi Belle
Frasi Poster
Film Poster
Le Poesie
Gli Indovinelli
Rompicapo
I Proverbi
Modi di dire
Palindromi
Scioglilingua
Auguri Feste
Argomenti
Top mese
INDICI ED ELENCHI
+ Elenco Autori + Elenco Attori + Film A-Z + Film per Anno
NETWORK PaginaInizio
⚒ Servizi e strumenti
© Adv Solutions SRL (2005-2024)
Il pane e noi concorriamo insieme circa la famigliarità con l'universale, e sì come i dottori, i filosofi, i gentiluomini, i cavalieri, i signori, i conti, i marchesi, i duchi, i re, gl'imperadori e i papi, con ogni altra spezie di genìa, mangiano lui, così le medesime varietà di genti maneggiano noi. E ne la foggia che la sustanzia del pane su detto nutrisce le turbe che diciamo, resta in noi la volontà de le persone che ci adoprano; onde siamo or larghe, or misere, or piacevoli, or furibonde, or taciturne, or cicale, or facete, or ritrose, ora sapute e ora triviali.
Da: Carte parlanti

Pietro aretino
VOTA questa frase
4
100%
0
0%


INFORMAZIONI SULLA FRASE
E' stata visualizzata 2851 volte.
E' stata votata 4 volte.
Pubblicata in data 03/08/17.
E' lunga 574 caratteri.
L'autore è Pietro Aretino: Poeta, scrittore e drammaturgo
Nascita: Arezzo il 20/04/1492data morte il 21/10/1556
È conosciuto principalmente per alcuni suoi scritti dal contenuto considerato quanto mai licenzioso (almeno per l'epoca), fra cui i conosciutissimi Sonetti lussuriosi. Scrisse anche i Dubbi amorosi e opere di contenuto religioso, tese a farlo apprezzare nell'ambiente cardinalizio che a lungo frequentò. Fu letterato tanto amato quanto discusso, se non odiato (e per .. Continua »
  Argomenti correlati a 'Famiglia'
Vita
Casa
Genitori
Bambini
Figli
Amore
Felicità
Amico


PaginaInizio Frasi
© Adv Solutions SRL (2005-2024)