Con l'aumentare della tensione fra Nato, Russia e Cina è tornata in modo preponderante la minaccia nucleare sul nostro pianeta, considerando soprattutto gli enormi arsenali strategici e tattici (oltre 130 mila ordigni) in possesso delle potenze nucleari che hanno sviluppato e perfezionato questa tecnologia distruttiva, ovvero Russia, USA, Francia, Gran Bretagna, Cina, India, Pakistan e Israele.
Dalla fine della seconda guerra mondiale, per sviluppare e potenziare le armi nucleari, sono stati condotti numerosi test nucleari sul nostro pianeta, talvolta coperti dal segreto militare, soprattutto in relazione all'inquinamento radioattivo ed gli effetti che hanno purtroppo generato.

Cosa è un test nucleare e come viene condotto?

Un test nucleare è un'esplosione nucleare controllata condotta principalmente a scopi militari, per verificare potenza ed efficienza di un ordigno nucleare in fase di progettazione, oppure già presente in un arsenale.
Nel dettaglio ufficialmente si contano circa 2.300 test nucleari (non segretati) condotti ufficialmente sul nostro pianeta in poco più di 50 anni, la prima esplosione atomica sperimentale avvenne negli USA ad Alamogordo (New Mexico) il 16/071945, seguita dal doppio attacco nucleare a Hiroshima e Nagasaki nell'agosto dello stesso anno che mise fine alla seconda guerra mondiale.
Fino agli anni '60 le esplosioni avvenivano in atmosfera in sopra atolli o zone desertiche; successivamente con prevalenza nel sottosuolo. Secondo alcuni istituti di ricerca, i test americani condotti in atmosfera avrebbero causato circa 6 mila morti di cancro alla tiroide fra la popolazione.

Chi ha condotto più test nucleari?

A livello numerico USA e Russia (considerando anche i test dell'Unione sovietica) detengono il triste primato di queste esplosioni con circa un migliaio di test ciascuna, seguite rispettivamente da Francia (210), Gran Bretagna (45), Cina (43), India e Pakistan (6).