Paulo Bruno Exequiel Dybala, calciatore di origine argentino nato a Laguna Larga il 15 novembre 1993, è soprannominato "La Joya", molti tifosi italiani si chiedono il significato e le origini di questo curioso soprannome.
Ebbene, durante la sua militanza in Argentina nella squadra dell'Instituto, un giornalista locale lo battezzò proprio "La Joya", per le sue eccellenti e preziose doti tecniche. Infatti "Joya" in lingua spagnola significa "Gioiello" o "prezioso". Il giornalista fu lungimirante perché il talento argentino ha mostrato negli anni a seguire tutto il suo valore, prima nel triennio in cui ha militato nel Palermo e successivamente nella Juventus.
Per Dybala non si tratta tuttavia dell'unico soprannome, infatti quando militava nel Palermo gli fu affibbiato il nomignolo a carattere affettuoso di "u picciriddu" (il bambino).
Da notare che Dybala, pur avendo un nonno polacco, ha anche origini italiane grazie alla nonna materna; per questo motivo nel 2012 gli è stata concessa anche la cittadinanza italiana.

Come tutti gli astri nascenti, intorno a Dybala vi è molta curiosità, tanto che molti si sono chiesti il significato del suo gesto di esultanza in caso di gol, la cosiddetta "Dybala Mask".
Ebbene, il segreto è stato svelato proprio dal fuoriclasse grazie ad un suo post su Instagram, che riportiamo nella sua parte più significativa:
"Grazie per avermi inviato tutte quelle meravigliose foto in cui indossate la #Dybalamask! (...) la Dybalamask è la maschera di un gladiatore! Quando lottiamo, a volte indossiamo una maschera da guerrieri per essere più forti, senza perdere il nostro sorriso e la gentilezza!".