“La cosa importante è adeguarsi al linguaggio dei tempi e al tipo di interlocutore che si ha davanti, per farlo cerco di esprimermi ad altezza di bambino per rendere la pallavolo fruibile e semplice, questo è quello che ho sempre cercato di fare rendendo le mie telecronache divertenti e cadenzate per mantenere vivo l'interesse. Ho sempre cercato dopo il mio ritiro di esprimermi in modo coinvolgente avendo come target di riferimento una platea più ampia possibile, con un occhio inclusivo e rivolto alle famiglie.”