“Non mi piace cosa accade alla pelle, è una crudeltà della natura quel che la forza di gravità compie sul corpo delle donne. In passato c'era un risarcimento culturale alla perdita dell'elasticità: ecco, dobbiamo tornare a rivendicarla, come in certe comunità africane matriarcali in cui saggezza ed esperienza compensano il diventare invisibili. La nostra traiettoria è fanciulla-madre-befana: ridiamo dignità alla fase vecchiaccia.”