Da cosa ha origine il proverbio “Aprile dolce dormire”? Questa espressione popolare, a sfondo laico, si ricollega alle abitudini indotte dalle condizioni meteorologiche del mese di aprile, generalmente caratterizzato da un periodo iniziale di caldo, che porta ad una sensazione di stanchezza provocata del tepore primaverile.

Questo contesto porta ad una condizione di affaticamento riconosciuta anche clinicamente con il nome di astenia, ovvero una mancanza di forze. La sonnolenza e la fiacca percepite sono dovute alla durata maggiore delle ore di sole e quindi di luce, il cambio di metabolismo, gli ormoni e più in generale un aumento delle funzioni vitali che provoca spossatezza. Dopo il lungo inverno servono più giorni, se non settimane, per abituarsi al nuovo ritmo, tuttavia in breve tempo il nostro orologio biologico si abitua al nuovo ciclo e il senso di debolezza pian piano scompare.