Trascorrere un momento di serenità e di divertimento con gli amici è sicuramente il sogno di tantissime persone, specie in giornate uggiose o in cui uscire non è possibile, per basse temperature o per qualsiasi altro motivo. Quando ci si trova in casa, tutti insieme, è importante pensare a quali possono essere le diverse forme di divertimento possibili, così da intrattenere il tempo e non annoiarsi. Ovviamente, in base ai supporti disponibili, si possono
scegliere soluzioni differenti: si passa dai classici giochi fatti con fogli di carta e penna fino a quelli che possono essere realizzati in piattaforma, che si invita a provare sfruttando i migliori bonus di benvenuto casinò. Considerando un grande classico, però, di seguito si indicano alcuni dei migliori giochi di carte da fare con gli amici, servendosi di tre tipologie di marzo che possono allietare la propria serata e regalare un gran divertimento a tutti.

Uno
Si parte con il gioco probabilmente più famoso soprattutto in età adolescenziale: Uno. Svolto con le carte omonime, Uno è un gioco che si affida molto sulla fortuna di pescare o di ottenere, all'interno del proprio mazzo, le carte favorevoli ma, allo stesso tempo, bisogna anche giocare di astuzia e di abilità, comprendendo quali sono le carte dei propri avversari e tentando di metterli in difficoltà; il senso del gioco è semplice: tutti i giocatori partono con sette carte in mano e vince e chi, per primo e, se ne libera.
Non è possibile chiudere con una carta speciale e, in base ai regolamenti che vengono assunti tra gli amici, la gestione di carte speciali (soprattutto delle carte +2 e +4) sarà personalizzata. Grande divertimento e, soprattutto, possibili mosse a sorpresa e giochi di strategia regaleranno degli attimi di pura serenità a tutti, con qualche amicizia rovinata di troppo, forse, per una mossa sgarbata. Basterà ricordarsi di chiamare Uno! al momento
giusto, per non incorrere in una penalità.

Scopa/scopone
Un grande classico della tradizione napoletana è la scopa, che può essere realizzata anche nella sua versione più scientifica dello scopone. Si tratta di giochi, soprattutto il secondo, molto più complicati rispetto al precedente, per cui sarà necessario anche giocare di strategia e tentare di ricordare quali e quante carte sono state già chiamate. Nel caso della scopa, si distribuiscono tre carte ai quattro giocatori presenti e se ne utilizzano quattro da lasciare sul tavolo, in base alle quali sarà possibile realizzare il proprio gioco. Le regole della scopa sono numerose: si parte dalla Primiera, da realizzare utilizzando i 7 o i 6 di ogni seme, fino al Settebello, ovvero il sette di denari, giungendo poi ad altri punti che possono essere accumulati se si possiedono più carte o più carte di denari.
Nella variante dello scopone non si utilizzano carte scoperte, per cui tutti i giocatori ricevono 10 carte e dovranno effettuare le proprie mosse agendo di intuito e ricordando quali sono le carte già utilizzate, per evitare che venga fatta scopa da un altro giocatore. Per chi sa giocare, è sicuramente più divertente lo scopone, poiché è maggiormente stimolante, ma anche una partita a scopa certamente non guasterà.

Scala 40
Per accontentare tutti i mazzi di carte, si cita l'ultimo gioco che può essere realizzato con gli amici: la Scala 40. Ovviamente, il regolamento ufficiale del gioco prevede numerosi cavilli che riguardano i punteggi da accumulare e la gestione delle carte, ma in linea di massima bisognerà ottenere 40 punti dalla propria mano prima di calare alcune carte, che possono essere ottenute attraverso un tris di semi differenti o per mezzo di una scala dello stesso seme. L'obiettivo è sempre quello di disfarsi di tutte le carte presenti nel proprio mazzo di 13 e, potendo, se si è fortunati, utilizzare anche un jolly e piazzarlo dove e quando si vuole.
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