Quali sono le curiosità sull'uso dei condizionatori in Italia?
Ti trovi in » Società » Condizionatore

L’Istat ha presentato in uno studio con alcune curiosità interessanti sull'uso dei condizionatori

L’Istat ha presentato in uno studio con alcune curiosità interessanti sull'uso dei condizionatori

I condizionatori sono degli elettrodomestici divenuti ormai fondamentali: le temperature estive, in Italia come in tante altre nazioni, tendono a crescere sempre più, di conseguenza è davvero difficile immaginare di rinunciare alla climatizzazione, in casa come anche in altri ambienti indoor.
Proprio a questo riguardo l’Istat, il noto istituto di statistica nazionale, ha presentato in uno studio relativo all’anno 2021 alcune curiosità molto interessanti relative all’utilizzo di questi dispositivi.

Non esitiamo, dunque, e andiamo a scoprirle.

Per quanto tempo sono tenuti accesi i climatizzatori?
Iniziamo con un aspetto interessante, ovvero il tempo medio giornaliero di accensione dei climatizzatori in Italia: secondo Istat, esso ammonta a circa 6 ore.
Questa cifra, è utile sottolinearlo, fa riferimento alla sola azione di raffrescamento, esclude dunque la climatizzazione intesa come riscaldamento e tiene in considerazione esclusivamente i mesi estivi, quando è appunto necessario rendere più freschi gli ambienti interni.
Tale numero, ovviamente, comunica ben poco circa l’efficacia del raffrescamento ottenuto all’interno delle abitazioni: a parità di tempo di accensione, infatti, le performance dei vari modelli non possono che essere differenti.
Da questo punto di vista gioca un ruolo importante la potenza, certamente, ma non solo: climatizzatori di qualità, come possono ad esempio essere quelli di Daikin, le cui specifiche tecniche sono consultabili in e-commerce rivenditori come Emmebistore, tenderanno senz’altro a rivelarsi maggiormente efficaci.

Quante famiglie possiedono un climatizzatore?
Abbiamo detto in precedenza di quanto i climatizzatori siano importanti nei mesi estivi, ma non tutte le famiglie italiane, purtroppo, possono permettersi questo comfort.
Secondo Istat, infatti, in Italia le famiglie che dispongono di un climatizzatore in casa sono circa la metà del totale, più esattamente il 48,8%.

Quali sono le tipologie di dispositivo maggiormente diffuse?
Secondo Istat, i climatizzatori maggiormente diffusi in Italia sono gli apparecchi singoli caldo/freddo, che siano fissi o portatili: questi dispositivi, che sono dunque in grado sia di raffrescare che di riscaldare, corrispondono al 56,3% del totale.
Al secondo posto troviamo gli apparecchi singoli solo freddo, anche in questo caso sia fissi che portatili: questi modelli, che eseguono esclusivamente un’azione raffrescante, rappresentano il 24,2% del totale.
Il restante 19,5% riguarda invece impianti centralizzati o autonomi.

Quali sono le regioni in cui i climatizzatori sono più diffusi?
Nel suo studio, Istat ha svelato anche quali sono le regioni in cui i climatizzatori sono maggiormente diffusi, e al primo posto troviamo il Veneto, dove ben il 70% delle famiglie dispone di tali elettrodomestici.
Il “podio” si completa con la Sicilia, con una percentuale del 62,4%, e con l’Emilia Romagna, con il 60,3%.

Quali sono le regioni in cui i climatizzatori sono meno diffusi?
Rovesciando questa speciale classifica ed andando così a scoprire le regioni in cui i climatizzatori sono meno diffusi, troviamo la Valle d’Aosta, dove solo il 4,7% delle famiglie dispone di un elettrodomestico di questo tipo, il Trentino-Alto Adige/Sudtirol con il 15,2% ed il Molise con il 20,1%.

1
100%
0
0%
Condividi su Facebook


Licenza foto #1 L’Istat ha presentato in uno studio con ...: Pubblico dominio







Pronto in 10 minuti, guida alla cura della pelle maschile











Come vestirsi il giorno di Natale?








Quali sono le giornate mondiali dell'anno?




Domande o ricerche su Genio
Digita domanda o argomento: aerei, fiumi etc..
oppure: Come / Chi / Cosa ...


Genio PaginaInizio.com

© Adv Solutions SRL 
(Online dal 2005)

Home Genio | Argomenti