Carlos Santana: Chitarrista e compositore
Nascita: Autl¡an de Navarro il 20/07/1947»
Età e segnoLic.foto: Eva Rinaldi - Flickr CC BY SA 2.0
Carlos Santana nasce nel 1947 ad Autlán de Navarro, in Messico. In casa sua la musica non era un passatempo ma qualcosa che stava lì, ogni giorno. Il padre, José, suonava il violino nei mariachi, il nonno teneva il corno francese nella banda del paese. Lui da bambino inizia proprio col violino, ma la chitarra arriva presto e ruba la scena. L’orecchio si apre a suoni che arrivano da lontano, dal blues e dal rock trasmessi dalle radio americane. Nomi come B.B. King o John Lee Hooker li impara presto a memoria. A undici anni la famiglia si sposta a Tijuana. È lì che Carlos prende la chitarra sul serio, impara da sé, improvvisa, suona per chiunque ascolti, spesso turisti. Nei primi anni Sessanta un altro cambio di scenario: San Francisco. Frequenta la Mission High School, lavora in cucina come lavapiatti, si arrangia. Nei momenti liberi finisce al Fillmore Auditorium, anche senza biglietto, per sentire Muddy Waters o i Grateful Dead. Quella scena lo segna. A metà anni Sessanta mette in piedi la Santana Blues Band, poi rimasta semplicemente Santana. Il loro suono non era comune: rock, blues e ritmi latini insieme, con percussioni come congas e timbales che davano colore e spessore. Bill Graham, promoter attento, li porta al Fillmore West. Poco dopo l’occasione che tutti sognano: Woodstock. Suonano Soul Sacrifice davanti a migliaia di persone, ancora prima che il primo disco sia nei negozi. È un momento che resta nella memoria di molti. Tra il 1969 e il 1971 escono 'Santana', 'Abraxas' e 'Santana III'. Brani come 'Evil Ways' o 'Samba Pa Ti' girano forte, passano dalle radio alle piazze. Il pubblico cresce, i tour si allungano, arrivano concerti in tutto il mondo. Nel 1998 la band entra nella Rock and Roll Hall of Fame, un traguardo simbolico ma significativo. Gli anni Ottanta non sono altrettanto lineari. Cambi continui nella formazione, dischi che non sempre lasciano il segno, qualche passaggio a vuoto. Santana però resta in movimento, prova nuove collaborazioni, cerca direzioni diverse. La vera ripartenza arriva nel 1999 con Supernatural. Dentro c’è un mix di ospiti: Rob Thomas, Eric Clapton, Lauryn Hill. Il disco vende milioni di copie e torna in cima alle classifiche. 'Smooth' diventa una presenza costante in radio. Negli anni seguenti non rallenta: nuovi album, partecipazioni, concerti. Nel 2021 pubblica 'Blessings and Miracles', ancora con una lista di collaborazioni che spazia molto. I premi continuano, dai Grammy ai Latin Grammy, ma la sua storia non si riduce a quello. Ci sono stati periodi complessi, la lotta con le dipendenze, la scelta di un percorso spirituale che ha cambiato anche il modo di intendere la musica. Ha tre figli dal primo matrimonio: Salvador, Stella e Angelica. I primi due seguono la musica, Angelica si dedica alle arti visive e a progetti benefici. Ogni tanto si ritrovano insieme sul palco. Negli ultimi anni, nonostante qualche problema di salute, Santana continua a esibirsi appena possibile, portando il suo stile in giro senza smettere di reinventarsi.
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Nome Carlos 17 FRASI E CITAZIONI DI CARLOS SANTANA
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