“Il procuratore di Napoli Riello mi invita a non denunciare attraverso i libri ma attraverso le Procure. Ma io l'ho fatto. Prima di scrivere il libro i magistrati erano stati ampiamente informati. E, dato che l'attività del Csm su nomine e valutazioni e molto altro è basata sulle mie chat, tanto vale che io venga sentito direttamente.” Da: Intervista a 'Libero'