Quali sono le abitudini alimentari che abbassano le difese immunitarie?
In uno scenario caratterizzato dalla pandemia e la stagione fredda è necessario fare molta attenzione a non indebolire il proprio sistema immunitario, che può essere influenzato dallo stress, dalla qualità e dalla quantità del sonno, e soprattutto da ciò che mangiamo. Di seguito quindi vediamo quali sono le abitudini alimentari che non aiutano a garantire un sistema immunitario forte.
Consumare troppo alcol
Il consumo eccessivo di alcol può avere un effetto negativo sul sistema immunitario, contribuendo a sopprimere la risposta del corpo alle infezioni. Il motivo è che quando è coinvolto l'alcol, può essere necessario più tempo perché il corpo riconosca e risponda a un'infezione in via di sviluppo.
Un altro modo in cui l'alcol può indebolire il nostro sistema immunitario è alterando l'assorbimento dei nutrienti necessari e vitali, come la vitamina C e lo zinco, che sono importanti per il suo funzionamento.
Inoltre, il consumo di alcol può anche interferire con i sintomi della malattia, facendoli durare più a lungo e aggravandoli.
L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) afferma che siamo soliti assumere troppo sale, circa 5g o più al giorno, e ciò può portare all'ipertensione, aumentando il rischio di sviluppare malattie cardiache e ictus. L'OMS raccomanda che il consumo di sale negli adulti sia inferiore a 5g (poco meno di un cucchiaino).
Oltre all'aumento del rischio di ipertensione che deriva dall'eccessivo consumo di sale, seguire una dieta ricca di sodio e ricca di cibi lavorati può scatenare infiammazioni nell'organismo e aumentare il rischio di sviluppare malattie croniche.
Si ritiene inoltre che il sale inibisca alcune delle risposte naturali del nostro corpo se consumato in eccesso, può infatti inibire le risposte antinfiammatorie e persino alterare il nostro microbiota intestinale, che svolge un ruolo importante nella funzione immunitaria del corpo.
Un'elevata assunzione di sodio è stata collegata all'aggravamento di malattie autoimmuni come la colite ulcerosa, il morbo di Crohn, il lupus, la celiachia.
Assumere troppi zuccheri
Anche il troppo zucchero nella nostra dieta può, a lungo termine, indebolire il nostro sistema immunitario. Alcuni studi hanno collegato l'assunzione regolare di cibi ricchi di zuccheri aggiunti a una funzione immunitaria compromessa, questo perché i globuli bianchi, che sono le cellule coinvolte nella lotta alle infezioni, sono influenzati negativamente dal consumo eccessivo di zucchero, che non consente loro di combattere efficacemente l'infezione.
Non mangiare la frutta e verdura necessarie
E' necessario assumere una buona quantità di frutta e verdura nella nostra dieta per rafforzare il sistema immunitario poiché frutta e verdura contengono elevate quantità di vitamine, minerali e antiossidanti e questi composti sono essenziali per supportare le reazioni del sistema immunitario e combattere le infezioni.
Frutta e verdura sono anche ricche di fibre solubili, benefiche per il sistema immunitario. La fibra solubile è il cibo per i batteri che vivono all'interno del nostro intestino, e un microbioma sano comunica con il nostro sistema immunitario e lo supporta in modo che possa combattere efficacemente le infezioni.
Carenza di vitamina D
La vitamina D è uno dei nutrienti più importanti per supportare le difese immunitarie, infatti, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, migliora la funzione delle cellule immunitarie.
Consumare troppo alcol
Il consumo eccessivo di alcol può avere un effetto negativo sul sistema immunitario, contribuendo a sopprimere la risposta del corpo alle infezioni. Il motivo è che quando è coinvolto l'alcol, può essere necessario più tempo perché il corpo riconosca e risponda a un'infezione in via di sviluppo.
Un altro modo in cui l'alcol può indebolire il nostro sistema immunitario è alterando l'assorbimento dei nutrienti necessari e vitali, come la vitamina C e lo zinco, che sono importanti per il suo funzionamento.
Inoltre, il consumo di alcol può anche interferire con i sintomi della malattia, facendoli durare più a lungo e aggravandoli.
Condire con molto sale
L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) afferma che siamo soliti assumere troppo sale, circa 5g o più al giorno, e ciò può portare all'ipertensione, aumentando il rischio di sviluppare malattie cardiache e ictus. L'OMS raccomanda che il consumo di sale negli adulti sia inferiore a 5g (poco meno di un cucchiaino).
Oltre all'aumento del rischio di ipertensione che deriva dall'eccessivo consumo di sale, seguire una dieta ricca di sodio e ricca di cibi lavorati può scatenare infiammazioni nell'organismo e aumentare il rischio di sviluppare malattie croniche.
Si ritiene inoltre che il sale inibisca alcune delle risposte naturali del nostro corpo se consumato in eccesso, può infatti inibire le risposte antinfiammatorie e persino alterare il nostro microbiota intestinale, che svolge un ruolo importante nella funzione immunitaria del corpo.
Un'elevata assunzione di sodio è stata collegata all'aggravamento di malattie autoimmuni come la colite ulcerosa, il morbo di Crohn, il lupus, la celiachia.
Assumere troppi zuccheri
Anche il troppo zucchero nella nostra dieta può, a lungo termine, indebolire il nostro sistema immunitario. Alcuni studi hanno collegato l'assunzione regolare di cibi ricchi di zuccheri aggiunti a una funzione immunitaria compromessa, questo perché i globuli bianchi, che sono le cellule coinvolte nella lotta alle infezioni, sono influenzati negativamente dal consumo eccessivo di zucchero, che non consente loro di combattere efficacemente l'infezione.
Non mangiare la frutta e verdura necessarie
E' necessario assumere una buona quantità di frutta e verdura nella nostra dieta per rafforzare il sistema immunitario poiché frutta e verdura contengono elevate quantità di vitamine, minerali e antiossidanti e questi composti sono essenziali per supportare le reazioni del sistema immunitario e combattere le infezioni.
Frutta e verdura sono anche ricche di fibre solubili, benefiche per il sistema immunitario. La fibra solubile è il cibo per i batteri che vivono all'interno del nostro intestino, e un microbioma sano comunica con il nostro sistema immunitario e lo supporta in modo che possa combattere efficacemente le infezioni.
Carenza di vitamina D
La vitamina D è uno dei nutrienti più importanti per supportare le difese immunitarie, infatti, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, migliora la funzione delle cellule immunitarie.
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