Dal 1 al 10 Marzo / Dal 3 al 12 Settembre
Per chi è nato sotto il segno del Salice, la nostalgia e la malinconia sono spesso compagni costanti nel viaggio della vita. L'albero del Salice si piega languidamente sotto la forza del vento, quasi come se fosse in un perpetuo stato di riflessione e desiderio. In modo simile, i nativi del Salice sono frequentemente inclini a sentimenti di tristezza, ma queste emozioni sono complesse e spesso alimentano la loro incessante ricerca di libertà e di scoperte.

La loro tendenza all'introversione e alla riflessione può a volte essere interpretata come egoismo, ma in realtà è un'espressione del loro bisogno profondo di ricercare, intuire e sedurre. Questo tratto può spesso renderli ottimi artisti, purché siano in grado di combinare la loro inclinazione per il dramma con un tocco di ironia e un senso acuto della messinscena.

A livello emotivo, i Salici sono ossessionati dallo scorrere inesorabile del tempo e dalla fragilità della condizione umana. Questa combinazione di angoscia e terrore superstizioso della morte può a volte manifestarsi in forme di infedeltà nei rapporti amorosi. Tuttavia, nonostante la loro tendenza a circondarsi di un'atmosfera melodrammatica, sono anche capaci di offrire un tipo d'amore che è al tempo stesso tenero e sensuale.

Nel mare agitato delle loro emozioni, i Salici sono abili nel creare scenari patetici che influenzano inevitabilmente la vita di chi gli è vicino. Non tutti, però, sono disposti o in grado di essere travolti da questa onda emotiva. I Faggi o gli Ulivi, con la loro stabilità e resistenza all'influsso melodrammatico dei Salici, possono trarre vantaggio da questa intensità emozionale senza esserne sopraffatti.