Con il termine Auto Blu si è soliti fare riferimento agli automezzi destinati ai politici e ai più alti funzionari dello Stato. Essi sono sì di colore blu, ma non tutti, ve ne sono infatti alcuni che sono grigi; la caratteristica comune è il lampeggiante posto sul tettino, di colore blu. E' questo che contraddistingue le Auto Blu e spiega dunque anche il motivo dell'appellativo.

La differenza tra le due tipologie di mezzi costituenti il parco auto della Pubblica Amministrazione è data dalla loro funzione; le auto di colore blu sono dette auto di rappresentanza, hanno più di 1600 cm³ di cilindrata e possono essere con o senza autista, le auto grigie sono invece quelle operative, con cilindrata inferiore a 1600 cm³.

Siano esse di proprietà o solamente prese in leasing o in noleggio, rappresentano comunque una voce nel bilancio dello Stato non indifferente e da sempre sono oggetto di dibattito. Vari governi nel corso del tempo hanno annunciato tagli e ridimensionamenti del numero delle Auto Blu, ma ad oggi la spesa pubblica per il parco auto della Pubblica Amministrazione è ancora a livelli molto alti.