Nel 2023 l'inflazione è salita e poi è scesa, così come i tassi dei mutui e il costo della vita è diventato più bassi. Tutti questi cambiamenti hanno avuto un impatto sul mercato dei mutui, sia per quanto riguarda l'anno in corso, sia per quello che accadrà ai mutui nel 2024.

È probabile che i tassi ipotecari scendano nel 2024?
È probabile che i tassi ipotecari scendano nel 2024. I tassi sono già scesi dall'inizio di agosto - attualmente sono al 5,95% per un fisso medio a 2 anni e al 5,57% per un fisso medio a 5 anni, in calo rispettivamente dal 6,85% e dal 6,37%. Questo dato è stato favorito dal calo dell'inflazione negli ultimi mesi, che ha raggiunto il 4,0%. Si tratta comunque di un leggero aumento rispetto al mese precedente. Se l'inflazione continuerà a crescere nei prossimi mesi, è possibile che i tassi ipotecari aumentino. Tuttavia, anche se ciò dovesse accadere, i tassi dovrebbero continuare a scendere nella seconda metà del 2024, in previsione di una riduzione del tasso di base da parte delle Banche (come è possibile vedere dalle statistiche
della Banca centrale Europea).
Tuttavia, è probabile che non vedremo offerte di mutuo al di sotto del 4% come standard fino alla fine del 2024 o anche oltre. Quindi, se state rimandando l'acquisto della vostra prima casa o la ristrutturazione del mutuo fino a quando i tassi non raggiungeranno questo livello, dovrete aspettare ancora un po'! Considerate invece la possibilità di salire sulla scala o di cambiare offerta prima. Per avere un riscontro e farvi un’idea dei costi potreste fare una previsione online su siti specializzati, come ad esempio telemutuo, in modo da comparare i tassi delle diverse banche.
Per i potenziali acquirenti, questo potrebbe essere un buon momento per comprare perché c'è meno domanda a causa dei tassi elevati. Sebbene ciò significhi che i vostri rimborsi mensili potrebbero essere più onerosi o che dovrete acquistare un immobile meno costoso per far fronte all'aumento dei tassi, è meno probabile che veniate tagliati fuori da altri acquirenti. Alcuni acquirenti riescono addirittura a fare un affare, negoziando tra il 5 e il 10%
di sconto sul prezzo di acquisto.
Per i proprietari di casa che desiderano rinnovare il mutuo, vale la pena di vedere quale tasso si può ottenere ora. Se mancano 3-6 mesi alla scadenza del contratto attuale, è possibile bloccare un tasso ora, poi se i tassi scendono si può ripresentare la domanda per beneficiare di un'offerta migliore. Il vantaggio è che se i tassi salgono, avrete già bloccato un tasso più basso. I clienti Tembo che bloccano un tasso 6 mesi prima della scadenza del loro
contratto attraverso di noi possono chiedere di riapplicarlo in seguito se i tassi cambiano attraverso il nostro servizio gratuito di controllo dei tassi. Iniziate oggi stesso.

I prezzi delle case dovrebbero aumentare costantemente nel corso del prossimo anno
I prezzi degli immobili sono diminuiti dell'1,2% nell'anno fino a ottobre 2023 e probabilmente diminuiranno ulteriormente nel 2024. Le statistiche hanno previsto che i prezzi delle case diminuiranno del 10% tra il 2023 e il 2025. In termini numerici, ciò potrebbe significare che i prezzi degli immobili scenderanno significamente entro la fine del 2024. In combinazione con la riduzione dei tassi ipotecari, questo porterebbe a un mercato ancora più favorevole
agli acquirenti.
Quindi, se nel 2023 avete faticato a salire sulla scala a causa dell'aumento dei tassi, l'anno prossimo potrebbe essere più facile farlo. Ricordate di considerare una riduzione del 5-10% quando negoziate il prezzo di acquisto. Tenete presente che, se vi fermerete in un immobile solo per pochi anni, il valore della casa potrebbe inizialmente diminuire. Per i venditori di case, questo potrebbe rendere più difficile il trasferimento in una nuova proprietà, in quanto potreste avere meno soldi dalla vendita della casa da utilizzare per l'acquisto della vostra prossima casa.
Articolo Publiredazionale