Dopo qualche anno di utilizzo, oppure a causa di un dispositivo elettrico (autoradio, fanali, quattro frecce ecc.) lasciato acceso per troppo tempo mentre l'auto era spenta, la batteria dell'auto può scaricarsi, impedendoci quindi di rimettere in funzione il motore.
E' buona regola tenere sempre nel bagagliaio, o comunque a portata di mano, gli appositi cavetti da collegare ad una batteria portatile oppure alla batteria di un'altra auto carica. Vediamo quindi come utilizzarli nel modo corretto, evitando errori che potrebbero causare ulteriori danni.

1) Accostare la batteria portatile, oppure l'auto con la batteria carica, al cofano del proprio veicolo.

2) Spegnere i motori e mettere il freno a mano, o il caricabatterie, e individuare la posizione della batteria dell'auto (o delle auto), all'interno del cofano.
3) Attaccare i cavetti alle due batterie (partendo dalla quelli attaccati sulla batteria scarica), con l'accortezza di collegare prima gli estremi (ovvero le pinze) di quello rosso con i due poli positivi (+), poi gli estremi di quello nero con i poli negativi (-), evitando che essi si sovrappongano tra di loro.

4) Azionare il caricabatterie portatile, oppure il motore dell'auto carica, per due minuti circa.

5) Azionare il motore dell'auto scarica.

6) Lasciare accesi i motori per almeno dieci minuti.

7) Staccare i cavi nell'ordine inverso (partendo dalla quelli attaccati sulla batteria carica), togliendo prima quello nero (-), poi quello rosso (+), in modo da chiudere correttamente il circuito elettrico ed evitando quindi scintille o corti circuiti che altrimenti potrebbero creare ulteriori danni.

8) Raggiungere un elettrauto per effettuare un controllo più accurato, verificando quindi se è necessario acquistare una batteria nuova.