Cosa vuol dire la parola “gaglioffo”? Il significato dell’aggettivo “gaglioffo” è “inetto, briccone, ribaldo, buono a nulla” e si utilizza quindi per indicare una persona goffa.
Il termine ha un’etimologia ... »

Nella lingua italiana ci sono molte parole nuove che sono nate dall’unione di due o più morfemi, alcune di esse una volta formatesi assumono poi dei significati specifici e ben diversi dalle singole parole da cui ... »

Una delle abbreviazioni che spesso ci troviamo a dover utilizzare nella scrittura formale e di cortesia è quella relativa ai termini “professore” e “professoressa”. Esiste una sola forma corretta oppure ci sono più ... »

L'espressione latina'repetita iuvant', di incerta origine ma utilizzata ancora oggi, vuol dire letteralmente 'le cose ripetute piacciono, aiutano ', richiamando l’attenzione alla ripetizione. Il senso è che più ... »

Il verbo “Proscrastinare” deriva dal latino “procrastinare” (composto di pro, "avanti" e “crastinare” da “crastinus”, aggettivo di cras, "domani") e significa rimandare, rinviare qualcosa per un determinato periodo ... »

Il termine “Wow” è un’interiezione, ovvero un’esclamazione che si inserisce nel discorso, utilizzata per enfatizzare, esprimere un’emozione, lo stupore. Si tratta di un’onomatopea spesso usata nel fumetto o nei ... »

Per indicare il fine settimana spesso utilizziamo il relativo termine inglese che ormai è entrato a far parte dell’uso comune anche nella nostra lingua. La locuzione inglese è formata dai termini “week”, ovvero ... »

L’aggettivo “Astruso” deriva dal latino “abstrusus” ovvero il participio passato del verbo “abstrudere”, termine composto da “ab”, che indica l’allontanamento e “strudere”, ovvero spingere, dunque il significato ... »

Collaborare con persone e società in giro per il mondo, avere clienti e amici in fusi orari diversi, intrecciare contatti con culture diversissime dalla nostra: la globalizzazione permette queste e altre esperienze ... »

Uno dei dubbi maggiori nella scrittura di alcuni termini della lingua italiana è quello che riguarda la forma separata o unita di un’espressione, ad esempio la scrittura di “a posto” o “apposto”. Qual è la corretta ... »