Il termine latino “curriculum”, derivato da “currere” ovvero “correre” è entrato a far parte della lingua italiana nel 1892 con l'espressione “curriculm vitae”, che si traduce come “corso della vita in breve” e con cui oggi si intende il documento con il quale si illustra la situazione personale, la formazione, l'esperienza lavorativa di una persona.

Ma qual è la forma plurale di questa parola? Nella lingua latina i sostantivi neutri plurali della seconda declinazione, come nel caso di “curriculum”, vogliono la desinenza “a” quindi si avrebbe “curricula”, tuttavia quando in italiano si acquisisce un termine straniero, questo generalmente mantiene la stessa forma del singolare.

Seppur corretto, il termine “curricula” è lontano dal sistema morfologico dell'italiano, pertanto in italiano la parola al plurale può rimanere alla forma indeclinata “curriculum”, oppure è possibile optare per la versione italiana “curricolo”, con il plurale “curricoli”.