
Biagio Antonacci: Cantautore
Nascita: Milano il 09/11/1963»
Età e segnoLic.foto: CC BY 2.0 kinglele Flickr
Biagio Antonacci cresce tra periferia, calcio e sogni sparsi, senza l’idea chiara di voler diventare cantante. O almeno, non subito. All'inizio c'era la batteria, c’erano i rumori più che le parole. Poi è arrivata la voce, quasi per sbaglio. Non ha avuto successo con il primo disco, anzi. L’esordio è stato fiacco, di quelli che ti fanno pensare se insistere o no. Ma ha tenuto botta. Con “Liberatemi” qualcosa cambia, si spalanca una porta, e lui ci entra senza troppo clamore. È negli anni '90 che si comincia a sentire il suo nome con più insistenza, con pezzi che parlano d’amore ma senza farlo sembrare sempre una favola. A volte sbilenco, a volte stanco. Il suo modo di scrivere—diretto, sì, ma con certi inciampi emozionali—ha trovato il suo spazio. Alcuni testi sembrano infilarsi in certe giornate storte, con frasi che non si lasciano citare facilmente ma che restano. Non urla mai troppo, non cerca pose da intellettuale, e questo lo tiene in bilico tra pop e qualcosa di più quotidiano, meno catalogabile. C'è stato anche Sanremo, c'è stato il Forum di Assago, c'è stata Laura Pausini con cui ha diviso un disco. E una lunga pausa, poi, che sembrava un addio ma non lo era. Ogni tanto ricompare, cambia qualcosa, ma resta riconoscibile. Capita che una sua canzone suoni alla radio e non si capisca se stia parlando a qualcuno o a sé stesso. Un po’ come fanno certe lettere mai spedite. E allora ci si ferma, anche solo per pochi secondi. Chissà poi se era davvero il momento giusto per sentirla. 📚
Cognome Antonacci 📚
Nome Biagio 39 FRASI E CITAZIONI DI BIAGIO ANTONACCI