L'Acne giovanile
L'acne è un'
infiammazione dei follicoli pilo-sebacei che colpisce
principalmente il viso, collo, dorso, torace e spalle. La formazione dei
comedoni, i cosiddetti
"punti neri", genera l'infiammazione del
follicolo che a sua volta genera la formazione del brufolo.
L'acne si può manifestare in forme diverse, più o meno gravi, dando origine talvolta ad ascessi e cisti che possono
lasciare delle cicatrici permanenti, soprattutto se irritate o imprudentemente compresse.
Solitamente i dermatologi consigliano di
non nascondere l'acne con un
trucco pesante perché se i
pori si ostruiscono la situazione potrebbe peggiorare.
Lo stesso vale per le
creme idratanti: è meglio acquistare in farmacia un prodotto specifico perché i detergenti generici che si possono trovare al supermercato sono spesso troppo
aggressivi e rischiano di
fer peggiorare la situazione.
In caso di acne persistente è opportuno consultare sempre un dermatologo per far visionare le manifestazioni di acne
presenti sul proprio corpo.
Acne ed alimentazione
Da tempo è in corso un confronto tra gli specialisti del settore sull'effettiva incidenza dell'
alimentazione e quindi sulla
ricaduta benefica di potenziali
diete specifiche, in presenza di acne giovanile.
- Alcuni sostengono che
non esiste nessuna relazione tra la dieta e le manifestazioni di acne, invitando a non
sentirsi in colpa per aver mangiato alimenti sconsigliati, anche perché potrebbe essere proprio il senso di colpa a
generare ulteriori tensioni ed accentuare la comparsa di altra acne.
- Al contrario, altri sostengono invece che sia opportuno mantenere una
dieta ricca di
frutta e
verdura, ma senza
fermenti lattici, yogurt e con pochi insaccati, pane, pasta, fritti ed alcol.
- Infine, recenti ricerche pubblicate su autorevoli riviste scientifiche americane, sostengono che l'acne sia
strettamente correlata all'assunzione di
latte e di prodotti
caseari in generale. La causa consisterebbe nella
quantità di ormoni maschili contenuti nel latte di mucca, in grado di provocare, attraverso un complesso meccanismo,
il fenomeno acneico. Secondo questa teoria sarebbe il latte scremato il più incriminato perché proprio a causa della
scrematura, conterrebbe meno estrogeni i quali hanno un' azione di contrasto sugli ormoni maschili.
Acne negli adulti
L'acne nelle persone
adulte è frequente soprattutto nelle donne stressate che lavorano molto o hanno tante cose di cui occuparsi allo stesso tempo.
Altre volte, il fenomeno può essere associato ad intolleranze alimentari, per cui sarebbe opportuno sottoporsi a specifici test dopo aver
consultato il proprio medico (a volte non si tratta di allergie vere e proprie, ma di intolleranze a determinati
gruppi di alimenti, tra cui i latticini).
- Per quest'ultima tipologia di acne, in assenza di allergie, è bene
contenere l'assunzione di pane, focacce, zuccheri, formaggi e latte. Sì invece alla consumazione di pesce, cereali, zuppe, insalate, frutta e verdura.