Frasi sulla cucina

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Pensieri sul cibo e l'arte culinaria, per saziare la vostra fame di sapere attraverso prelibati aforismi e gustose citazioni sui piaceri offerti della buona cucina.
“Cucinare per qualcuno è un modo di dirgli che gli si vuole bene.
”Fabio Volo Inserita: 16/12/2017
“Se il ristorante va e i clienti sono felici, per me ho tre stelle.
”Carlo Cracco Inserita: 19/03/2015
“L'educazione è una cosa seria anche a tavola.
”Carlo Cracco Inserita: 16/02/2015
“Lasciate che il cibo sia la vostra medicina e la vostra medicina sia il cibo.
”Ippocrate Inserita: 26/11/2014
“Se devi sposarti, sposati con una che cucina bene, perché la bellezza passa, la fame no!
”Alessandro Siani Inserita: 21/10/2014
“La conoscenza del cibo è bassissima. Meno del 35% degli italiani sa la differenza fra grano tenero e grano duro, ma più del 60 sa cos'è l'Abs. Perché quelli che vendono auto spiegano cos'è l'Abs, mentre chi vende cibo non spiega nulla.
”Oscar Farinetti Inserita: 10/10/2014 Tratta da: La Stampa - 11/06/2012“Siamo tanti e rumorosi e mangioni: fino a non troppo tempo fa, a Natale, ci siamo ritrovati tutti nella taverna dei miei, una trentina di persone almeno, con nonne mamme e zie mescolate che cucinavano quantità impressionanti di cibo, mentre la pasta si faceva sul momento. Qualcuno si vestiva da Babbo Natale e noi bambini tremavamo di meraviglia e credevamo che la vita fosse una magia in grado di sorprenderci ogni giorno.
”Flavia Pennetta Inserita: 24/02/2014 Tratta da: Dritto al cuore - Mondadori
“Dio fece il cibo, ma certo il diavolo fece i cuochi.
”James Joyce Inserita: 31/01/2013
“La psicomagia usa la danza, la poesia, la pittura, la musica, ma anche la scultura, la cucina, l'aromaterapia, la simbolica dei tarocchi, ecc. Non ho cercato di creare un’arte terapeutica, ma una terapia artistica. I guaritori utilizzano quello che io chiamo trappola sacra. Affinché si realizzi un miracolo, è necessario che il consultante creda che possa avvenire il miracolo.
”Alejandro Jodorowsky
“La mia nonna paterna è bolognese, quella paterna calabrese. Io sono nata in Basilicata e sono cresciuta in una famiglia dove cucinare è sempre stata una forma di comunicazione alta. Mia nonna che portava un piatto a tavola non faceva un atto servile ma un dono d’amore. Vederla alzarsi la mattina alle prime ore dell’alba per preparare i tortellini fatti con le sue mani significava assistere a un immenso gesto di affetto. La cucina nella mia casa è sempre stata una fucina di creazioni di alimenti. Io, fin da bambina, sono sempre stata il braccio in quella che somigliava a una catena di montaggio. C’era chi sbatteva le uova, chi stendeva la sfoglia col mattarello, chi metteva il ripieno. Sono cresciuta guardando e aiutando. Da noi si preparava la conserva dei pomodori, il succo di frutta fatto in casa, le marmellate. E il tutto pur avendo una madre che ha sempre lavorato
”Francesca Barra
“Gli chef stellati sono degli artisti e danno un'interpretazione personale di ciò che preparano, le loro sono creazioni e c'è una cultura dell'innovazione nei loro piatti, che vanno gustati con una particolare attenzione. È come andare a vedere una mostra.
”Benedetta Parodi
“Prima in televisione c'erano soltanto chef, che hanno un altro linguaggio. Io sono decisamente più pratica, insegno a cucinare senza fare troppa fatica. I libri tradizionali sono molto complicati, io prendo delle scorciatoie.
”Benedetta Parodi
“Io credo che la mia peculiarità sia il parlare semplice, senza il vocabolario degli chef. I grandi cuochi hanno una tecnica impeccabile, ma a volte i loro procedimenti sono troppo complicati da rifare a casa o usano ingredienti che non si trovano facilmente nei negozi. La mia forza è cucinare come chi lo fa tutti i giorni a casa. Cosa che del resto faccio anche io. Se voglio mangiare un piatto alla Cracco, non cucino io: vado da Cracco!
”Benedetta Parodi
“Strumenti, ritmo, armonia, equilibrio, note. Ci vogliono delle analogie nei vocaboli che si usano quando si gusta il cibo e quando si ascolta il brano dell'anima: il piatto preferito è come la canzone che ami, entrambi sono legati al ricordo di un momento, te li porti dentro e non li scordi mai. Il palato è sempre attento nel riconoscere il sapore a cui sei legato, fin dal primo assaggio, e si tratta dello stesso "gesto" che compie l'orecchio nell'ascoltare le prime note musicali del brano prediletto. E poi ci sono gli occhi, che quasi istintivamente si chiudono sia durante l'assaggio di un cibo adorato sia quando senti la tua canzone. In cucina si usano gli strumenti e con l'esperienza si raggiunge il giusto ritmo del cibo nei gesti durante la preparazione.
”Alessandro Borghese
“La cucina è un posto straordinario, non un posto come un altro della casa. Perfetto per le invenzioni, il posto giusto dove usare l'ingegno per le proprie ricette.
”Alessandro Borghese
“Ogni Faccia a Faccia è un match. Se puoi vincere dipende da come stai. Perfino da quello che hai mangiato. La velocità di reazione è una frazione di secondo.
”Giovanni Minoli
“Per italiani e messicani ha molta importanza il cibo, e già questa è una bella tradizione famigliare; e poi si passa molto tempo insieme, la famiglia è importante.
”Selena Gomez Frasi dalla n° 1 al n° 20 di 'Cucina' su 109 Totali